Paradise Beach: come finisce?
Blake Lively è bloccata su uno scoglio nella bellissima Paradise Beach, braccata da un grande squale bianco: come volete che finisca? Dite che si salva e riesce pure ad uccidere lo squalo? Una cosa per volta.
Nancy riesce miracolosamente a scappare dallo scoglio ed a raggiungere la boa di segnalazione notata nelle vicinanze. A bordo della boa trova dei razzi di segnalazione, con i quali prova a farsi notare da una nave mercantile. Tuttavia i razzi sono usurati dal tempo e non funzionano a dovere.
Quando tutto sembra perduto, Nancy vede sulla spiaggia un bambino. Il piccolo trova la GoPro sulla quale la ragazza aveva registrato in precedenza un messaggio d’aiuto e corre ad avvisare qualcuno. Nel frattempo lo squalo ha deciso di attaccare la boa direttamente. Nancy reagisce sparandogli con uno degli ultimi colpi del lanciarazzi.
La ragazza usa poi un altro razzo per colpire il corpo della megattera, dal quale si ricorda di aver visto uscire olio (misto al sangue dell’animale). La superficie dell’acqua si incedia e ferisce lo squalo, adesso ancora più arrabbiato. L’animale riesce a buttare giù Nancy dalla boa, che prova a difendersi come può. Lei usa i pesi della boa per provare a trascinare a fondo lo squalo, riuscendoci. Ques’ultimo muore poi trafitto da un cumulo di travi di acciaio.
Nancy viene trovata a riva dal bambino, che si rivela essere il figlio di Carlos, l’uomo che l’aveva accompagnata a Paradise Beach. La ragazza si ferma sulla spiaggia a osservare lo splendido panorama del luogo pensando alla madre, notando anche il gabbiano che era riuscita a salvare in precedenza sullo scoglio. Decide in seguito di riprendere gli studi, e la vediamo di nuovo alle prese con il surf, stavolta insieme alla sorella.